"Tento tra un’idea malsana e l’altra, di esprimermi tramite le diverse forme artistiche, in particolare la musica"
Il diciottenne Marco, per gli amici Kazzaritiene, per l’appunto, che la musica sia fra le arti più comunicative, poiché permette, talvolta, di far suscitare emozioni agli ascoltatori, tramite suoni e parole.
"Forse suonerà banale e senz'altro non sarò io il primo a dirvelo, ma non credo sia così scontato!" Il suo obiettivo è proprio quello di smuovere qualcosa negli ascoltatori, catturare la loro attenzione tramite ciò che ho da dire, suscitando così un mix di emozioni.
"Il mio progetto artistico, seppur sia da diversi anni che mi ci dedichi, è appena iniziato, con il mio singolo d’esordio: “Il muro di Berlino”.
All’interno di questo brano, interamente scritto da lui, sia testo che musica, tratta i temi della diversità e della distanza che troppo spesso ci separa. Il brano è uscito il 6 novembre, accompagnato dall’uscita di un videoclip interamente autoprodotto. L'intera opera è stata volutamente autoprodotta e realizzata senza alcun tipo di budget; l'intento finale è stato quello di creare una produzione artistica nella sua forma più grezza e naturale, così da distruggere qualunque tipo di muro limitativo.
Marco non sa cosa succederà nei prossimi mesi, ma ciò che può dirci è che seguiranno diverse sorprese e vari contenuti interessanti;
"Per seguire il mio viaggio stalkeratemi un po’ sui social e, se vi va, scrivetemi così facciamo due chiacchiere. A presto!"
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