top of page

Artisti emergenti: chi è Alessandro Rosato

  • La Redazione
  • 9 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

Alessandro Rosato è un autore e artista italiano, originario di Varese. Da Pavia a Dublino, passando per Firenze, Milano, Basilea e Barcellona, ha vissuto in diverse città, arricchendo di volta in volta la sua prospettiva artistica: preferisce non etichettarsi e ama la versatilità di artisti come Donald Glover e Yoann Lemoine.


Oltre alla scrittura, Alessandro si è impegnato nella fotografia e nella regia, esplorando la sua necessità espressiva su molteplici dimensioni. Nel 2021, ottiene il secondo posto ai Giovani Leoni, premio pubblicitario italiano per la competizione Young Lions di Cannes. Nel 2022 pubblica il suo primo romanzo sul tema del sentimento d’appartenenza "Zona Franca" per Maddali e Bruni. Nel 2024 pubblica per Feltrinelli Scuola.


Nel 2024 ha chiuso il cerchio iniziato in giovanissima età, unendo la sua prima passione per la composizione alla scrittura, trovando nella forma musicale una forte autonomia espressiva e pubblicando il primo singolo "Sala d'aspetto", scritta e composta da Alessandro Rosato e prodotta da Michele Guberti. Le fotografie sono di Maria J, il digital artwork è stato realizzato da Renato Pegoraro.


"Sala d’aspetto" è il racconto di una lotta contro la malattia, dal punto di vista di chi si trova ad affrontare la sofferenza in solitudine. Il nuovo singolo è un brano in cui il pop si mette a disposizione del cantautorato e non viceversa, entrando a contatto con l’espressività del rap, mentre un pianoforte disegna l'impalcatura della melodia principale e dell’arrangiamento.

"Sala d’aspetto - racconta Alessandro Rosato- è il coraggio di parlare di tutte quelle storie e sofferenze nascoste ma che esistono, come la solitudine nella malattia, partendo dalle mie esperienze. Spesso indago questi spazi silenziosi e credo molto nelle parole mai pronunciate di chi si sente solo e invisibile."


Le parole rimangono il suo strumento principale per esplorare e cambiare la realtà, riflettendo la sua continua evoluzione artistica e personale. 



 
 
 

Kommentare


bottom of page