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Ecco a voi... Steve!

  • Marta
  • 3 mag 2017
  • Tempo di lettura: 3 min

Bentornati ragazzi, oggi conosciamo Steve, un giovane cantante. Buona lettura ;)

"Sono Steve, ho 26 anni e ho iniziato a scrivere i primi pezzi rap una vita fa, quando frequentavo le scuole medie. Ai tempi il rap in Italia era praticamente morto, andavano solo gli Articolo 31 e i Gemelli Diversi; così mi sono messo ad ascoltare le loro cose vecchie e ho capito subito che avrei voluto fare anch’io qualcosa di simile. Da lì ho iniziato a farmi una piccola cultura sul genere ascoltando l’hip hop americano (Eminem, 2pac, Snoop e Notorius su tutti) e ho cominciato a buttare giù i primissimi testi che a leggerli oggi mi fanno davvero sorridere. In quegli anni però il web praticamente non esisteva o comunque non era ancora fonte di visibilità e poi era davvero difficile trovare uno studio di qualità decente per registrare, soprattutto considerando che non potevo permettermi di spendere una lira (si c’erano ancora le lire ;)). Quindi ho fatto molta pratica fine a sé stessa ma forse meglio così; oggi credo che ci sia troppa tendenza da parte degli emergenti a caricare su Facebook i primissimi pezzi mai fatti col risultato che ci sono milioni di rapper ma la qualità media si abbassa notevolmente, per questo fare pratica per conto proprio è importante. Oggi ho un amico con uno studio professionale con il quale condivido la mia passione e che mi permette di registrare le mie cose in totale tranquillità; questo mi sta aiutando notevolmente a crescere e a migliorare.

In tre parole Steve si definisce introspettivo, esplicito, ironico. "Introspettivo perchè amo parlare di me, andare a fondo, rivelare gli aspetti più personali e contorti di me stesso senza maschere; la musica mi è sempre servita per sfogarmi e comunicare quello che non riuscivo a parole nella vita di tutti i giorni. Esplicito perchè è insito nel rap e le influenze di questo genere nella mia musica sono molte; scrivo quello che mi viene in mente senza pensare a essere politicamente corretto o "radio friendly”. Ironico perchè in alcuni pezzi mi piace scherzare anche su temi seri, non prendermi troppo sul serio e buttarla un po’ sul grottesco!"

Come e' nata la tua passione per la musica?

"Non so cosa esattamente abbia fatto scattare questa passione in me. Sono sempre stato una persona creativa e quando ho iniziato ad ascoltare le prime canzoni degli Articolo 31 ho pensato subito che avrei voluto diventare così, che avrei voluto fare la stessa cosa. Mi gasava il loro stile, il loro essere irriverenti, il fatto che il rap avesse molte più parole di un pezzo “normale” e soprattutto la dimostrazione che fosse possibile fare musica anche senza avere per forza delle grandi doti canore. Così sono tornato a casa da scuola e ho iniziato a scrivere il primo di tanti testi"

C'è qualche artista, del presente o del passato, a cui ti ispiri maggiormente?

"Per quanto riguarda la musica che faccio uno dei primi artisti in assoluto per il quale andavo matto era Eminem, mi ricordo che alle medie giravano le sue cassettine con i compagni di scuola e anche se inizialmente capivo pochissimo dei suoi testi mi trasmetteva una grinta assurda. Degli italiani il primo, come anticipavo prima, è stato J-ax con gli Articolo seguito dai vari Club Dogo, Fabri Fibra, Mondo Marcio e poi tutti gli altri che sono arrivati. In realtà poi il rap è solo una piccola parte di tutta la musica che ascolto; ho una grossa influenza che arriva dalla musica leggera italiana e non. Mia mamma quando mi accompagnava a scuola metteva cassette di Battisti, Pino Daniele, Baglioni, Venditti, gli Stadio e tanti altri che sono finiti per piacere anche a me dato che li ascolto ancora oggi. Degli artisti pop/rap mainstream del presente mi ispiro a un mix tra Emis killa, Gue pequeno, Drake e Raige: la strafottenza dell’hip hop ma anche tanto cantato e spazio ai sentimenti"

Steve ci racconta infine del suo nuovissimo progetto.

"L’ultimo mio lavoro è un singolo che si intitola “Di Nascosto” e vede la collaborazione di Angelica Cinquantini, una ex concorrente di amici. A differenza di tante altre volte in cui i pezzi sono stati scritti e registrati molto spontaneamente in brevissimo tempo in questo caso abbiamo davvero curato il dettaglio, abbiamo lavorato su questo pezzo per mesi. Il testo è stato scritto e riscritto diverse volte e vede la fondamentale collaborazione nel ritornello della penna di Davide Misiano, cantante e autore. La base è lenta ma strizza l’occhio alla tropical che va molto adesso sia in radio che in discoteca. La voce di Angelica nel ritornello poi credo che abbia donato al pezzo un’intensità unica"

Ascoltiamo "Di Nascosto"!!

Uno dei video che è girato molto e che mi ha permesso di farmi conoscere: https://youtu.be/fCHaZWzmIyw

 
 
 

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